La preziosa collaborazione annuale con i Referenti dell'area minori delle Zone socio-sanitarie e delle Società della Salute consente al Centro Regionale di monitorare e verificare, attraverso gli indicatori sui principali interventi sociali, il fenomeno dei bambini e ragazzi costretti a vivere temporaneamente fuori dalla propria famiglia o di quelli che vivono in famiglie a rischio.
Il sistema di monitoraggio, impostato su una scheda di rilevazione annuale, mette a disposizione della Regione e degli operatori territoriali, serie storiche di dati importanti riferibili a temi quali:
- il sostegno alla genitorialità e al bambino nel proprio contesto familiare (collocamenti semiresidenziali e centri diurni, incontri protetti, sostegno nel post-adozione);
- la presa in carico di minori in caso di abuso e maltrattamento;
- l’allontanamento dei minori dalla famiglia di origine (affidamenti familiari e collocamento in comunità socio-educative a carattere residenziale)
- il fenomeno dei minori stranieri non accompagnati
- gli interventi dei servizi in collaborazione con l’Autorità giudiziaria
- i servizi e le strutture presenti sul territorio (mediazione familiare, Centri per l'affido, Centri diurni...).
Nello sforzo di adattare lo strumento di rilevazione al rapido mutare delle condizioni dei bambini e ragazzi presi in carico dai servizi sociali e socio-sanitari, il quadro informativo rilevato è stato aggiornato nel tempo, anche per rispondere ad esigenze di approfondimento specifiche segnalate dagli stessi operatori.
E’ il caso, per l’edizione sui dati 2012, dell’affidamento al servizio sociale. Un istituto il cui ricorso si conferma in crescita nel nostro territorio e rispetto al quale da più fronti emerge con forza la richiesta di approfondimento e chiarimento. Per la prima volta è quindi disponibile un quadro completo e coordinato di dati rispetto al ricorso a tale istituto nella Regione Toscana.
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L’apparato statistico completo è disponibile alla pagina relativa al monitoraggio Minori in famiglia e fuori famiglia