L’articolo 12 della Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza riconosce la partecipazione come un diritto umano fondamentale.
Le istituzioni, a tutti i livelli, hanno l'obbligo di creare un ambiente favorevole che consenta di ascoltare le opinioni di bambini e adolescenti riguardo a programmi e politiche che possano riguardali sia direttamente che indirettamente, mirando a rafforzare interventi e servizi che contribuiscano ad assicurare alle nuove generazioni l'esercizio dei diritti e delle opportunità radicati nei valori della Convenzione Onu.
In questa cornice si collocano due importanti strumenti: il Manuale di programmazione e progettazione dei servizi per le nuove generazioni - realizzato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e dall'Istituto degli Innocenti - e la recente pubblicazione dell'Unicef Consigli dei bambini e dei ragazzi: guida per promuovere la partecipazione attiva dei bambini e dei ragazzi.
Il Manuale è rivolto a coloro che, con ruoli diversi avviano, elaborano, attuano, sovraintendono e verificano la programmazione e i progetti per l’infanzia e l’adolescenza, e costituisce uno strumento volto ad accompagnare una nuova progettazione “per e con” le nuove generazioni.
La pubblicazione realizzata dall'Unicef è una guida per aiutare i funzionari delle istituzioni locali e nazionali, i dirigenti scolastici, gli insegnanti e altri professionisti a istituire o rafforzare i Consigli dei bambini e dei ragazzi, organi composti da under 18 nominati per diventare i rappresentanti dei propri coetanei, che si propongono di favorire la partecipazione dei più giovani, spesso a livello comunale e all’interno delle scuole.
«La partecipazione – si spiega nel documento - è un processo, non un’attività isolata. Ascoltare i bambini e i giovani non è sufficiente. Occorre anche garantire che bambini e ragazzi dispongano delle informazioni e del sostegno necessari per esprimere la propria opinione nel modo che preferiscono. Inoltre, è fondamentale che bambini e ragazzi possano rapportarsi con coloro in grado di influenzare le decisioni che li riguardano e che alle loro opinioni venga riservata la giusta attenzione. I risultati frutto di tali decisioni dovranno poi essere condivisi con i ragazzi stessi».
La guida ha due obiettivi principali:
- sviluppare un orientamento condiviso per migliorare la partecipazione attiva degli under 18 ai Consigli dei bambini e dei ragazzi;
- fornire suggerimenti e misure di carattere pratico per istituire e rafforzare Consigli dei bambini e dei ragazzi inclusivi ed efficaci.