Il Gruppo di lavoro per la Convenzione sui diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza (Gruppo CRC) presenta il tredicesimo Rapporto che ritrae una realtà in cui le ragazze e i ragazzi che vivono nel nostro Paese manifestano un malessere diffuso, che si esprime in diversi modi, ma riguarda tutte le sfere dell’esistenza e coinvolge le diverse fasce d’età.
Il rapporto, disponibile nella sezione “Pubblicazioni” del sito del Gruppo Crc, è suddiviso, come sempre, in capitoli che rispecchiano i raggruppamenti tematici degli articoli della Convenzione Onu sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza del 1989.
All’inizio di ogni paragrafo è indicato sia il riferimento agli Obiettivi di sviluppo sostenibile sia il collegamento con la Strategia dell’Unione Europea sui diritti dei minorenni 2021-2024.
«Il riferimento alla Strategia Ue – si spiega nel testo - attribuisce al monitoraggio annuale presentato dal Gruppo Crc un collegamento con la dimensione europea, confermando l’importanza di un lavoro sinergico e multi-livello».
I vari capitoli della pubblicazione approfondiscono molti temi, fra i quali:
- le risorse destinate all’infanzia e all’adolescenza;
- la povertà minorile;
- la partecipazione delle nuove generazioni;
- la violenza contro i bambini e gli adolescenti;
- l’ambiente familiare e il supporto alla genitorialità;
- la dispersione scolastica;
- la protezione e l’accoglienza dei minorenni stranieri non accompagnati.