Il monitoraggio sulle strutture residenziali per minori è stata una delle prime attività realizzate dall’Istituto degli Innocenti nell’ambito delle funzioni di Osservatorio Minori e Centro regionale di documentazione per l'infanzia e l'adolescenza. La ricognizione, finalizzata alla definizione dell’anagrafica regionale delle strutture e all’analisi dei principali flussi dei bambini e ragazzi all’interno di esse, è stata attuata con cadenza annuale a partire dal 1997. Tale rilevazione, realizzata direttamente insieme alle strutture con riferimento agli anni 2009 e 2010, ha consentito di raccogliere informazioni importanti riguardanti le caratteristiche delle comunità, il flusso dei bambini e ragazzi e tutta una serie di informazioni di carattere prettamente qualitativo.
Più recentemente, con l’avvio della sperimentazione e della successiva estensione a tutto il territorio regionale del progetto S.I.N.B.A è stato necessario ridefinire anche il sistema di monitoraggio delle strutture e dei loro flussi, ai fini della sua integrazione nel percorso di costruzione del più ampio sistema informativo sociale toscano.
Il nuovo sistema informativo sui minori in struttura (ASSO – ASMI), attraverso la collaborazione delle strutture di accoglienza che provvedono alla immissione diretta dei dati, consente un monitoraggio in tempo reale della situazione dei minori accolti.
L’applicativo si compone di due moduli gestionali:
- ASSO (anagrafe strutture sociali) per la raccolta e gestione dei dati anagrafici riguardanti le strutture residenziali per minori, che vengono così censite all’interno del sistema anagrafico Regionale.
- ASMI (attività sui minori in struttura) finalizzato alla raccolta delle informazioni sui minori accolti in strutture residenziali e sugli interventi attivati a sostegno dei minori stessi.
Il percorso va ad inserirsi, quale primo e fondamentale step di processo, all’interno del più ampio e generale obiettivo volto alla realizzazione di un Sistema Informativo Sociale Regionale, di cui il monitoraggio dei minori accolti in strutture residenziali rappresenta, grazie anche all’interconnessione e comunicabilità tra il modulo Asmi e SinBa (Sistema Informativo Nazionale Bambini Adolescenti), un elemento e snodo strategico di rilevante importanza.
Nel corso degli anni il sistema informativo Asso-Asmi è stato progressivamente sviluppato e affinato in base alle necessità emerse. I campi informativi sono stati allineati con l’indagine nazionale sui presidi residenziali socio-sanitari, in modo da permettere a Regione Toscana di assolvere direttamente al debito informativo nei confronti di Istat. In accordo con la Procura presso il Tribunale per i minorenni di Firenze è stata inoltre sviluppata una funzionalità che permette la compilazione automatica delle schede individuali che devono essere inviate semestralmente da parte delle strutture per il monitoraggio dei minori accolti. Il sistema ha infine recepito le modifiche intervenute nel sistema di accoglienza toscano, con particolare riferimento all’inclusione di nuove tipologie di struttura, come gli Appartamenti per l’autonomia avviati in forma sperimentale a partire dal 2015.
Il programma di sviluppo del Sistema Informativo Sociale Regionale prevede nella prossima fase di implementazione l’ampliamento a nuove categorie di servizi e di utenza, a partire dai servizi semiresidenziali e i centri per l’affido.
Per accompagnare i soggetti coinvolti nel processo e per la specifica presentazione delle caratteristiche operativo-gestionali dell’applicativo Asso-Asmi nella prima fase di implementazione del sistema informativo, è stato organizzato dal Centro Regionale un calendario di tre incontri territoriali, a carattere seminariale, rivolti ai referenti delle strutture residenziali. Successivamente sono stati organizzate altre occasioni formative di gruppo e individualizzate finalizzate a facilitare l’accesso da parte delle nuove strutture residenziali nate sul territorio regionale.
In allegato è possibile scaricare il Glossario dei termini predisposto per facilitare l'nserimento dei dati e la scheda con le indicazioni pratiche-operative per le comunità.