Il gioco e lo sport nel contesto formativo dei bambini e degli adolescenti è il tema del percorso di lettura del primo numero della Rassegna bibliografica del 2011, curato da Alessandro Bortolotti, ricercatore in Didattica e Pedagogia speciale dell'Università di Bologna, e Roberto Farnè, direttore del Dipartimento di scienze dell'educazione dell'Università di Bologna e docente di Pedagogia del gioco e dello sport.
Gli autori, partendo dalla pedagogia del gioco, analizzano la relazione esistente tra gioco e sport, il giocosport - contrapposto al minisport - il ruolo fondamentale nella pratica sportiva dell'educatore allenatore, lo sport tra infanzia e adultità, l'educazione fisica e sportiva tra scuola ed extrascuola, dedicando ampio spazio allo sport adatto a tutti, ossia rivolto anche alla disabilità, specificando di preferire la definizione "adatto", anziché "adattato", sia per sottolineare come a livello educativo ci si debba sforzare per costruire una proposta che funzioni davvero, , sia per esprimerela potenziale universalità delle proposte.
Il volume è completato da un percorso filmografico, curato da Fabrizio Colamartino e Marco Dalla Gassa, che analizza il ruolo di bambini e adolescenti nei film che affrontano il tema della pratica sportiva. L'attenzione si focalizza, su quelle rappresentazioni che, lasciando fuori dal campo gran parte delle implicazioni sociali che spesso innervano i film di argomento sportivo, riescono a trasmettere, attraverso un uso non scontato della retorica cinematografica, le sensazioni più vive e le emozioni più intime di chi decide di praticare una disciplina in giovane età.