La Regione Toscana, con deliberazione di Giunta Regionale 10 giugno 2019 n. 769, ha dato attuazione alla precedente delibera 28 gennaio 2019 n. 90, con la quale, in continuità con i percorsi di lavoro sviluppati a partire dal 2015, sono state programmate le attività a valere sui fondi del Dipartimento per le politiche della famiglia 2018.
L'intento è quello di consolidare il modello di intervento integrato sperimentato con i progetti realizzati dai servizi sociali e sociosanitari delle Zone Distretto/Società della Salute e dalle Aziende Sanitarie.
Con la stessa delibera 769/2019 la Regione ha stabilito l’obiettivo da perseguire per l’affermazione di tale modello di intervento: il rafforzamento e il consolidamento delle équipe territoriali multidisciplinari, con particolare riferimento alla partecipazione degli specialisti dell’area sanitaria – neuropsichiatria infantile e psicologia, in coerenza con quanto previsto dai Livelli essenziali di assistenza (LEA) relativi agli interventi di supporto psicologico individuati con il Dpcm 12 gennaio 2017.
Nella delibera 769/2019, inoltre, si approva il documento Sostenere la genitorialità vulnerabile: indirizzi per il lavoro in équipe, riportato nell’Allegato A, e si assegnano alle Società della Salute e alle Zone Distretto i fondi erogati dal Dipartimento per le politiche della famiglia per l’anno 2018 e le risorse integrative regionali, secondo la ripartizione indicata nell’Allegato B. Per la prima volta le risorse, e di conseguenza i progetti finanziati, interessano tutte le 26 Zone Distretto/Società della Salute della Regione Toscana.