Il tutore volontario ha il compito di rappresentare giuridicamente un minore straniero non accompagnato, a titolo gratuito e volontario, inoltre persegue il riconoscimento dei diritti del minore senza alcuna discriminazione; ne promuove il benessere psicofisico; vigila sui percorsi di educazione e integrazione, tenendo conto delle capacità, inclinazioni naturali e aspirazioni; vigila sulle condizioni di accoglienza, sicurezza e protezione; ne amministra l’eventuale patrimonio, senza la presa in carico domiciliare ed economica. Possono esercitare il ruolo di tutore volontario privati cittadini in possesso dei requisiti di legge (articolo 1 dell'avviso pubblico) disponibili ad esercitare la rappresentanza legale di ogni minore arrivato in Italia senza adulti di riferimento. Gli aspiranti tutori volontari devono seguire un corso di formazione di 24/30 ore sulle specificità del loro ruolo, vengono inseriti nell’elenco istituito presso il tribunale per i minorenni competente della regione di residenza o domicilio, e selezionati e nominati dal giudice.