Due aspetti di una drammatica realtà in crescita: la violenza sulle donne. In Italia, quello del femminicidio è un dramma che colpisce ogni anno circa 100 donne, mentre sono 210 gli orfani di crimini domestici.
In occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, l’Osservatorio #conibambini ha presentato il report Violenza sulle donne. Femminicidio e altri atti violenti, una questione sociale, a cura dell'impresa sociale Con i Bambini e Openpolis.
Nel 2019, sul totale degli omicidi con una donna come vittima, i femminicidi sono stati il 91%. Nei primi mesi dell'anno - al 9 maggio 2021 - su 38 omicidi volontari con vittime donne, 34 sono avvenuti in ambito familiare e in 25 casi per mano del partner o ex partner. Dietro a queste vittime, che i mezzi di comunicazione portano alla ribalta della cronaca, ci sono delle vittime invisibili: gli orfani di femminicidio.
Per accendere una luce sui bambini e i ragazzi figli delle vittime di femminicidio e per progettare interventi innovativi di presa in carico dei loro bisogni, l’impresa sociale Con i Bambini nel 2020 ha pubblicato il bando “A braccia aperte”; fra i progetti presentati sono stati individuati quattro partenariati qualificati e con esperienza per co-progettare interventi a favore degli orfani di vittime di crimini domestici e femminicidio. I progetti selezionati, a copertura dell’intero territorio nazionale (Nord Est, Nord Ovest, Centro Italia e Sud), sono personalizzati sui reali bisogni degli orfani e monitorati in base a un meccanismo di valutazione di impatto; avranno una durata di 48 mesi e sono sostenuti complessivamente con 10 milioni di euro del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile.
Per far conoscere i modelli di intervento avviati da Nord a Sud, per portare all’attenzione dell’opinione pubblica la condizione degli orfani delle vittime di femminicidio e rompere il silenzio che li circonda, Vita Non Profit - per volontà dell’impresa sociale Con i Bambini - ha realizzato il focus book “A braccia aperte. Un faro acceso sui figli delle vittime di femminicidio”.
La pubblicazione è scaricabile gratuitamente da www.conibambini.org e dallo store di vita.it a questo link.