Il protocollo si propone di potenziare e di qualificare una rete integrata di servizi volta a sostenere una cultura dell’adozione internazionale e a svolgere un’efficace azione di sostegno e accompagnamento per le coppie aspiranti all’adozione e promuove una serie di azioni per l’ informazione e la preparazione alle coppie aspiranti all’adozione: l leggi tutto
- realizzazione di indagini socio familiari efficaci nell’ esplorazione dei requisiti richiesti per esercitare una funzione genitoriale caratterizzata da piena disponibilità all’accoglienza di un bambino straniero.
- Accompagnamento nella fase relativa all’ingresso del bambino in Italia per il suo processo di integrazione nel nuovo contesto familiare, nel gruppo dei pari e nel contesto sociale e territoriale.
Svolgimento di adeguate funzioni di sostegno e di vigilanza. Sono elencate le attività collaborative oggetto del protocollo (art. 6) e le Modalità di collaborazione sia fra i Servizi dei Centri Adozione ed Enti Autorizzati firmatari che fra i Servizi Territoriali ed Enti Autorizzati (art. 7).
[Vedi, tra i Protocolli d’intesa tra la Regione Toscana e gli Enti autorizzati per l’adozione internazionale, la DGR 803/2008 e la DGR 1198/2011].