Fornire un aiuto a nuclei familiari o singole persone che si trovano in situazione di criticità socioeconomica – aggravata anche dall’attuale emergenza sanitaria – attraverso azioni integrate di sostegno: è questo l’obiettivo del bando della Regione Toscana approvato con decreto dirigenziale 20130/2020.
L’avviso, che prevede uno stanziamento complessivo di 30 milioni di euro, è rivolto alle Società della Salute (SdS) o al soggetto pubblico espressamente individuato dalla Conferenza zonale dei sindaci integrata (definita all’articolo 70 bis, comma 8 della legge regionale 40/2005 e successive modifiche e integrazioni) nell’ambito delle convenzioni per l’esercizio delle funzioni di integrazione sociosanitaria.
I destinatari dei contributi saranno individuati dai beneficiari del bando tra le persone in situazione di particolare disagio socioeconomico, anche temporaneo, prese in carico dai servizi territoriali competenti.
I beneficiari potranno attivare i seguenti interventi, specificati nel dettaglio nell’avviso: contributi per il pagamento dell’affitto; sostegno alimentare; attività socio-assistenziale/socio-educativa a domicilio anche in ambiente Covid-19 positivo.
Le domande di finanziamento dovranno pervenire al settore “Innovazione sociale” della Regione Toscana entro e non oltre le ore 24 del 28 dicembre 2020.
Le modalità per partecipare, indicate nel bando Azioni di sostegno integrate rivolte alle fasce più deboli della popolazione a seguito dell’emergenza Covid 19, sono riportate sul sito della Regione, nella pagina dedicata.