Bambini e ragazzi in difficoltà

In questo ambito tematico sono presenti contenuti riguardanti i bambini e i ragazzi che vivono o hanno vissuto in condizioni di difficoltà, di marginalità e di violenza. I bambini e gli adolescenti che vivono queste situazioni entrano spesso nel circuito della giustizia minorile, sia come autori di reati, che come vittime – come nel caso della tratta e degli orfani di crimini domestici.

Sono dunque ricercabili in questo ambito tematico materiali sulla condizione dei minori detenuti e quella dei figli di genitori detenuti, nonché il tema della giustizia penale minorile.

I bambini e ragazzi in difficoltà si trovano a vivere in contesti e situazioni complesse che spesso sfociano in un disagio e in una emarginazione sociale ancora maggiori, che li espone a subire violenza o a manifestarla, come in atti di bullismo e cyberbullismo.

Si possono trovare anche contenuti riguardanti il complesso tema delle dipendenze da droghe, farmaci, alcool, gioco e gli aspetti legati al lavoro minorile.

È presente un Approfondimento sui soggetti, i percorsi, il sistema toscano di accoglienza dei minori stranieri non accompagnati

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Videoconferenza sul contrasto alla povertà educativa

Il 27 novembre scorso si è svolta la videoconferenza Contrastare la povertà educativa. La nuova sfida del welfare comunitario e l’emergenza sanitaria in atto, promossa dal partenariato coordinato da CO&SO insieme all’Istituto degli Innocenti nell'ambito del progetto Family Hub - Mondi per crescere.

Emergenza sanitaria COVID-19 - prevenzione e contrasto alla violenza

Toscana. Giunta regionale. Delibera 14 aprile 2020, n. 503, Emergenza sanitaria COVID-19. Indicazioni per le strutture ed i servizi di prevenzione e contrasto alla violenza. Approvazione.

Presentazione del Dodicesimo Rapporto sulla violenza di genere in Toscana

L'Osservatorio Sociale Regionale della Toscana presenta il Dodicesimo Rapporto sulla violenza di genere, lavoro di monitoraggio del fenomeno in regione attraverso i dati di Centri antiviolenza e Case rifugio, Centri per autori di maltrattamento, Consultori, rete Codice rosa, Centro regionale di documentazione per l'infanzia e l'adolescenza, Centro di Riferimento Regionale per la Violenza e gli

La figura del tutore volontario

Il tutore volontario ha il compito di rappresentare giuridicamente un minore straniero non accompagnato, a titolo gratuito e volontario, inoltre persegue il riconoscimento dei diritti del minore senza alcuna discriminazione; ne promuove il benessere psicofisico; vigila sui percorsi di educazione e integrazione, tenendo conto delle capacità,

Le strutture di accoglienza

Il sistema e le strutture di accoglienza

Il sistema prevede due livelli di accoglienza:

Il ruolo degli Enti locali

Secondo la Legge 328/2000, i Comuni hanno la funzione di sostegno e di assistenza dei MSNA presenti nei rispettivi territori di competenza, nonché i relativi oneri economici; l'intesa tra il Governo, le Regioni e gli Enti locali del 10 luglio 2014 sui flussi non programmati e la legge di stabilità per il 2015 hanno introdotto una governance di sistema per la presa in carico dei MSNA con la crea

Il ruolo dello SPRAR

Il ruolo dello SPRAR. ll Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati (SPRAR) è costituito da una rete di enti locali presso i quali sono attive strutture con progettualità specifiche che seguono determinati standard di qualità per la realizzazione di progetti di accoglienza integrata, attraverso la costruzione di percorsi individua

Il ruolo dei Ministeri

Il Ministero degli Interni coordina il sistema di accoglienza dei MSNA ed è competente dal 1 gennaio 2015 su tutti i minori stranieri non accompagnati, richiedenti asilo e non.

Progetti FAMI e SPRAR

I progetti di seconda accoglienza afferenti al sistema SPRAR, strutture di accoglienza temporanea, hanno avviato nel mese di marzo 2015 le attività di accoglienza nei progetti finanziati nell’ambito dell’Avviso “Miglioramento della capacità del territorio italiano di accogliere minori stranieri non accompagnati”, finanziato dal Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione-FAMI misure d’urgenza.

Appartamenti per l'autonomia

Sottotitolo
La sperimentazione

A partire dal 2014 la Regione Toscana ha dato avvio a un percorso sperimentale, introducendo una nuova tipologia di struttura, gli appartamenti per l’autonomia, per l’accoglienza dei minori e neomaggiorenni (16-21 anni) in situazioni di disagio e/o condizione di MSNA in carico ai servizi pubblici degli en

Violenza assistita e PTSD: aspetti clinici e strategie di intervento

Il webinar è organizzato nell’ambito delle attività di Codice Rosa, rete regionale che collega e coordina tutte le forze che lavorano all’interno del Servizio Sanitario toscano per offrire alle vittime di violenza e abusi un aiuto tempestivo e assicurare, fin dalla fase dell’emergenza, il supporto sanitario, sociale e psicologico e l’attivazione dei servizi territoriali.