La Regione Toscana si impegna nella costruzione di un modello di intervento e presa in carico delle famiglie
con l’obiettivo di sostenere le famiglie in situazione di vulnerabilità (personale, di crisi sociale, economica o di disgregazione della coppia) e non solo.
L’intero sistema dei servizi è orientato verso pratiche che propongano soluzioni innovative, flessibili, basate sull’analisi dei bisogni, con obiettivo il sostegno alla genitorialità positiva, in cui siano valorizzati i punti di forza e le potenzialità e sostenute le fragilità delle famiglie attraverso la partecipazione al sistema dei servizi a loro dedicati.
Si è consolidato un modello di intervento che, in ottica preventiva e di accompagnamento, favorisca l’adozione ed il consolidamento di équipe integrate territoriali, multidimensionali e multiprofessionali con l’impiego di professionalità di area educativa, sociale e sanitaria specialistica – neuropsichiatria infantile e psicologia – per la valutazione delle competenze genitoriali e per l’accompagnamento delle famiglie fragili.
Il lavoro in équipe si configura come un luogo inclusivo, di co-decisionalità e generativo.
I genitori e il bambino in quanto parte dell’équipe, concorrono a tutte le fasi di lavoro e alla presa di decisioni che riguardano la loro famiglia, insieme ai diversi professionisti coinvolti, per dare un apporto al processo di cambiamento della famiglia stessa in un'ottica partecipativa e trasformativa.
All’interno di questa cornice si sviluppano: