Al fine di promuovere un'azione integrata tra i vari soggetti coinvolti nelle azioni di prevenzione, presa in carico e trattamento in materia civile e penale per la tutela dei minori, è stato ritenuto necessario giungere all'elaborazione dell’apposita guida regionale sulle modalità di attuazione di tali interventi da parte dei servizi socio-assistenziali e sanitari del territorio.
Il Piano Integrato Sociale Regionale per l'anno 2001 (DCR 5 giugno 2001, n. 118) ha individuato la necessità di produrre strumenti per gli operatori dei servizi territoriali per la tutela dei minori, in materia civile e penale, che collaborano con l'Autorità Giudiziaria: da qui è nata l’esigenza di attuare un maggior coordinamento tra i servizi socio-assistenziali e socio sanitari del territorio, a fronte della situazione diversificata di esperienze, interventi e strumenti finora messi in atto per la materia di abbandono e maltrattamento, per quanto di loro competenza.
La Guida riporta l’analisi della documentazione in possesso a livello regionale e nazionale, nonché le norme vigenti in materia sulla base della proposta elaborata dal gruppo di lavoro in materia di abbandono e maltrattamento, che definisce un percorso metodologico univoco per l'attivazione tempestiva di idonei percorsi di tutela.
Nell’allegato sono indicati i presupposti giuridici per la tutela del minore in caso di abbandono, le competenze degli operatori dei servizi territoriali, degli enti locali, delle aziende sanitarie locali, degli organi giudiziari ecc.