D.G.R. 10 settembre 2018, n. 1000
Approvazione scheda anamnestica di presa in carico (sindromica) finalizzata a rafforzare il sistema di accoglienza della popolazione migrante. [Allegato]
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D.G.R. 10 settembre 2018, n. 997
Presa d’atto della conclusione dei percorsi sperimentali, ai sensi dell’articolo 14, comma 5, della l.r. 41/2005, relativi alle strutture residenziali e semiresidenziali, di cui al capo III della citata l.r. 41/2005, comprese quelle di ambito delle comunità di tipo familiare. [Allegati: A, B, C, D]
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Presa d’atto del regolamento approvato con decreto del Presidente della Giunta regionale del 9 gennaio 2018 n. 2/R in merito alla nuova tipologia di struttura sociale denominata “Appartamenti per l’autonomia per adolescenti e giovani”.
La Giunta prende atto di quanto stabilito dal “Regolamento di attuazione dell’articolo 62 della Legge regionale 24 febbraio 2005, n. 41 (Sistema integrato di interventi e servizi per la tutela dei diritti di cittadinanza sociale)”, approvato con decreto del Presidente della Giunta regionale 9 gennaio 2018, n. 2, relativamente alla disciplina – allegato B – della nuova tipologia di struttura a carattere residenziale denominata “Appartamenti per l’autonomia per adolescenti e giovani” e dà atto che tale nuova tipologia di struttura costituisce riferimento normativo per gli appartamenti per l’autonomia oggetto dei percorsi sperimentali in corso sull’area dei minori e dei neomaggiorenni, sia italiani che stranieri.
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D.P.G.R. 9 gennaio 2018, n. 2/R
Regolamento di attuazione dell’articolo 62 della legge regionale 24 febbraio 2005, n. 41 (Sistema integrato di interventi e servizi per la tutela dei diritti di cittadinanza sociale).
Il presente Regolamento, in attuazione dell’articolo 62 della Legge regionale 24 febbraio 2005, n. 41 (Sistema integrato di interventi e servizi per la tutela dei diritti di cittadinanza sociale), disciplina: i requisiti per le strutture soggette ad autorizzazione e a comunicazione di avvio attività; i livelli di formazione scolastica e professionale degli operatori del sistema integrato sociale; i criteri per la composizione e il funzionamento della commissione multidisciplinare; la composizione e la procedura per la nomina della Commissione regionale per le politiche sociali. In particolare si veda nell’allegato B la nuova tipologia di struttura a carattere residenziale denominata “Appartamenti per l’autonomia per adolescenti e giovani”.
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D.G.R. 19 dicembre 2017, n. 1471
Misure di rafforzamento e qualificazione della rete di servizi rivolti a richiedenti asilo, titolari di protezione internazionale e minori stranieri non accompagnati. Integrazione attività.
Con la presente Delibera si intende rafforzare le misure di sostegno alla qualificazione e allo sviluppo della rete di servizi rivolti ai richiedenti asilo, ai titolari di protezione internazionale e ai minori stranieri non accompagnati attraverso l’integrazione delle attività realizzate a valere sulle macro direttrici di intervento per l’attuazione del modello di accoglienza diffusa.
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D.G.R. 27 novembre 2017, n. 1304
Approvazione “Libro Bianco sulle politiche di accoglienza dei richiedenti asilo politico e titolari di protezione internazionale o umanitaria” e Piano di indirizzo integrato per le politiche sull’immigrazione - Interventi attuativi di cui alla LR 29/2009. [Allegati: A, B]
Con la presente Delibera viene approvato il Libro Bianco sulle politiche di accoglienza dei richiedenti asilo politico e titolari di protezione internazionale o umanitaria, finalizzato a sostenere lo sviluppo delle politiche di integrazione sul territorio regionale, coerentemente con il quadro normativo richiamato nel testo, secondo i principi del modello di accoglienza diffusa e coesione sociale positivamente sperimentati sul territorio toscano. Vengono inoltre approvati gli interventi attuativi per l’annualità di programmazione 2017-2018 di cui alla Legge regionale 29/09.
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D.G.R. 27 novembre 2017, n. 1303
Carta Europea di San Gimignano per i diritti dei minori stranieri non accompagnati. Adesione. [Allegato]
Con questa Delibera si stabilisce l’adesione alla “Carta Europea di San Gimignano per i diritti dei minori stranieri non accompagnati” promossa dall’Associazione di Volontariato e Cooperazione Internazionale Carretera Central in partenerariato con il Comune di San Gimignano e con la rete di soggetti privati e del privato sociale all’uopo costituita. Si dà inoltre mandato al Settore competente in materia di politiche di immigrazione e di tutela dei minori della Direzione generale “Diritti di cittadinanza e coesione sociale” di mettere in campo tutte le iniziative necessarie a sostanziare tale adesione.
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Sperimentazione Appartamenti per l'Autonomia per l'accoglienza di ragazzi e neo maggiorenni presentati dagli Enti Locali in risposta all'Avviso di cui alla DGR 316/2017: presa d'atto degli esiti della valutazione effettuata dalla Commissione regionale. [Allegato]
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Determinazioni integrative alle Deliberazioni GR nr. 316/2013 e nr. 1372/2016 in tema di esenzione dalla compartecipazione alla spesa sanitaria. [Allegato]
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Sperimentazione nuovo sistema informativo sulle strutture di accoglienza per richiedenti la protezione internazionale denominato §Anagrafica delle Strutture di Accoglienza per Stranieri (§ASAS§). Approvazione.
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Progetti sperimentali per l'accoglienza in appartamenti ad alta autonomia di minori e neo maggiorenni: proroga dei progetti previsti dalle deliberazioni di Giunta regionale n. 795/2016 e n. 879/2016 e approvazione dell'Avviso per manifestazioni di interesse ai fini della valutazione di nuove progettualità. [Allegato]
La delibera, preso atto delle risultanze e delle valutazioni positive relative alla sperimentazione degli Appartamenti per l’autonomia, proroga i progetti avviati con le deliberazioni 795 del 1 agosto 2016 e 879 del 6 settembre 2016.
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Programma regionale di sviluppo 2016 - 2020. Approvazione.
Il Programma, che indica le strategie economiche, sociali, culturali, territoriali e ambientali della regione per la legislatura, considera strategico promuovere il consolidamento di un Sistema Unico di Accoglienza e Integrazione (SUAI) attraverso l’organizzazione di una governance regionale in grado di rispondere alla domanda di accoglienza, protezione, reinserimento e integrazione per i cittadini stranieri di Paesi Terzi, tra cui i minori stranieri non accompagnati.
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D.G.R. 5 dicembre 2016, n. 1251
L.R. 29/2009 - Piano di indirizzo integrato per le politiche sull'immigrazione - Interventi attuativi. [Allegato]
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D.G.R. 19 settembre 2016, n. 921
Approvazione bando rivolto a enti pubblici e finalizzato al sostegno agli investimenti nel settore sociale. [Allegato]
La Giunta, ritenuto di attribuire priorità, nella valutazione dei progetti, agli investimenti connessi ai progetti sperimentali innovativi in materia di percorsi assistenziali per minori promossi sul territorio regionale, con particolare riferimento, tra l’altro, all’iniziativa di cui alla deliberazione n. 400/2015, dà attuazione a quanto previsto dal Piano Sanitario e Sociale Integrato Regionale (approvato con D.C.R. 5 novembre 2014, n. 91) in ordine al sostegno agli investimenti nel settore sociale mediante la promozione di apposita procedura ad evidenza pubblica, assicurando la copertura finanziaria delle spese connesse agli interventi.
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D.G.R. 6 settembre 2016, n. 879
Progetti per la sperimentazione di appartamenti per l'autonomia rivolti all'accoglienza di minori e neo maggiorenni, ai sensi della deliberazione di Giunta regionale n. 84 del 16 febbraio 2016. Presa d'atto esiti valutazione Commissione regionale per progetti presentati dalla Società della Salute Fiorentina Nord Ovest. Integrazione deliberazione GR 795 del 1 agosto 2016. [Allegato]
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Progetti per la sperimentazione di appartamenti per l'autonomia rivolti all'accoglienza di minori - anche minori stranieri non accompagnati - e neo maggiorenni, ai sensi della deliberazione di Giunta regionale n. 84 del 16 febbraio 2016: presa d'atto esiti valutazione Commissione regionale. [Allegato]
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Approvazione schema di Protocollo per l’individuazione di ulteriori modalità di accoglienza in favore di cittadini extracomunitari richiedenti la protezione internazionale. [Allegato]
La Giunta, ravvisata la necessità di trovare nuove soluzioni per aumentare la capacità ricettiva del territorio regionale e ritenuto opportuno proseguire nel modello di accoglienza diffusa già sperimentato sul territorio regionale, approva il Protocollo stipulato tra Prefettura-UTG di Firenze e la Regione Toscana volto alla realizzazione di un rapporto di reciproca collaborazione per l’individuazione e la messa a disposizione di posti in accoglienza presso le abitazioni di cittadini toscani che segnalino alla Regione la propria volontaria disponibilità.
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Consiglio regionale, Risoluzione 21 giugno 2016, n. 48
Collegata alla comunicazione della Giunta regionale n. 9 (Il sistema integrato di accoglienza ed integrazione ed il modello di governance)
Il Consiglio impegna la Giunta regionale a proseguire il percorso di accoglienza intrapreso, nell’ottica di consolidare il modello dell’accoglienza diffusa e di superare la condizione di emergenza legata alla prima accoglienza.
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Consiglio regionale, Risoluzione 21 giugno 2016, n. 49
Collegata alla comunicazione della Giunta regionale n. 9 (Il sistema integrato di accoglienza ed integrazione ed il modello di governance)
Il Consiglio impegna la Giunta regionale a strutturare un sistema di monitoraggio continuo della gestione dei centri di accoglienza, che tenga conto, tra l’altro, delle condizioni igienico-sanitarie delle strutture, del numero degli ospiti in rapporto agli spazi, del trattamento dei migranti e del trattamento lavorativo e di formazione degli operatori impiegati.
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D.G.R. 16 febbraio 2016, n. 84
Delibere di Giunta regionale n. 594/2014 e n. 400/2015; estensione della sperimentazione sull'area minori. Approvazione dell’Avviso a presentare manifestazioni di interesse per l’attivazione e/o il proseguimento di progetti sperimentali dedicati ad appartamenti per l'accoglienza in autonomia di minori e/o di neo maggiorenni. [Allegato]
La delibera estende la sperimentazione sull’area minori avviata la deliberazione di Giunta regionale 400 del 7 aprile 2015, prevedendo in particolare sia la possibilità di un proseguimento dei progetti in essere, sia la possibilità di presentarne di nuovi, richiamando gli elementi qualificanti della sperimentazione in corsi, quali:
- l'opportunità di integrare ed ampliare il quadro dell'accoglienza residenziale toscana dedicata ai minori e/o ai neomaggiorenni con una tipologia di struttura specificatamente orientata a realizzare condizioni favorevoli allo sviluppo graduale delle capacità necessarie a far fronte agli impegni scolastici, lavorativi, di gestione del proprio ambiente di vita e relazionali;
- nella possibilità di consolidare esperienze di accoglienza in strutture caratterizzate, proprio per i bisogni specifici dell'utenza, da contesti organizzativi ed assistenziali a bassa intensità, con un impatto sulla sostenibilità economica minore rispetto alle tipologie di comunità improntate alla più forte azione di tutela e protezione;
- nell'azione propedeutica alla strutturazione sul territorio toscano del sistema di accoglienza integrata, anche nell'ottica dei percorsi proposti dal Sistema nazionale di Protezione dei Richiedenti Asilo e Rifugiati – SPRAR – per la sostanziale corrispondenza tra le finalità ed i requisiti della sperimentazione di cui si tratta con i contenuti e le indicazioni emanate dal Ministero dell'Interno per la presentazione delle domande a valere sul Fondo nazionale per le politiche ed i servizi dell'asilo per l'accoglienza dei minori stranieri non accompagnati.
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Circolare 15 gennaio 2016, n. 1731
Linee guida regionali per l’applicazione della normativa sull’assistenza sanitaria dei cittadini non italiani presenti in Toscana di cui alla DGRT n.1139/2014. Ulteriori precisazioni.
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D.G.R. 30 novembre 2015, n. 1162
D.G.R. n. 678/2015 realizzazione di attività di volontariato per i migranti ospiti nelle strutture di accoglienza presenti nel territorio regionale. Integrazione risorse.
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Approvazione Accordo di Collaborazione per la "Per la promozione e la realizzazione di attività di volontariato a fini di utilità sociale da parte di profughi extracomunitari per l'accesso al Fondo di cui al DL 90/2014 e al progetto attuativo "Diamoci una mano".
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Decreto dirigenziale 27 luglio 2015, n. 3466
Individuazione delle modalità tecniche di raccolta dei dati necessari per il calcolo degli indicatori contenuti nell’Allegato C della delibera GR 400/2015 per i progetti sperimentali relativi all’Area Minori - tipologia sperimentale “Appartamenti per l’autonomia”. [Allegato]
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Decreto dirigenziale 17 aprile 2015, n. 1628
Decreto Giunta Regionale Toscana n. 1139 del 9 settembre 2014 “Recepimento Accordo Stato Regioni 20 dicembre 2012 “Indicazioni per la corretta applicazione della normativa per l’assistenza sanitaria alla popolazione straniera da parte delle regioni e province autonome”: approvazione nuove Linee guida regionali per l’applicazione della normativa sull’assistenza sanitaria dei cittadini non italiani presenti in Toscana”: approvazione allegati. [Allegato]
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Fondo regionale di Solidarietà Interistituzionale annualità 2014- Approvazione criteri di riparto e prenotazione risorse.
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Delibera di Giunta regionale 594 del 21/7/2014. Approvazione proposte progettuali relative all'Area Minori - tipologia sperimentale "Appartamenti per l'autonomia". [Allegati: A, B , C]
La Giunta prende atto della valutazione assunta dalla Commissione regionale incaricata delle proposte progettuali di sperimentazione pervenute e relative all’“Area Minori – tipologia sperimentale Appartamenti per l’autonomia”, presentate ai sensi D.G.R. 21 luglio 2014, n. 594 e fissa in un anno la durata delle sperimentazioni inerenti le proposte approvate.
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Nuove disposizioni relative alle strutture per minori. Modifiche alla l.r. 41/2005.
La presente Legge inserisce dopo il comma 1 dell’articolo 21 della L.R. 24 febbraio 2005, n. 41, il comma 1 bis, nel quale si stabilisce che per esigenze derivanti da flussi straordinari e di eccezionale intensità che riguardino minori stranieri non accompagnati, definite da intese tra i livelli di governo nazionale, regionale e locale ovvero da atti di protezione civile, la Giunta regionale può disporre, in via temporanea, ed esclusivamente per l’accoglienza dei minori stranieri non accompagnati, l’aumento fino al 25 per cento della capacità ricettiva massima delle strutture di cui al comma 1, lettere da e) ad h), nonché delle strutture oggetto della D.C.R. 20 marzo 1990, n. 89 (in merito ai requisiti di idoneità delle comunità per minori di cui all’art. 1 della L.R. 28/80).
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Disposizioni temporanee per l'accoglienza dei minori stranieri non accompagnati, in coerenza con l'Intesa tra Governo, Regioni ed Enti locali sul Piano nazionale per fronteggiare il flusso straordinario di cittadini extracomunitari, adulti, famiglie e minori stranieri non accompagnati.
La Giunta, al fine di fronteggiare la situazione di notevole afflusso sulle coste italiane di minori stranieri non accompagnati, in coerenza con la Intesa della Conferenza Unificata Stato-Regioni del 10 luglio 2014, n. 77/CU nonché con la circolare del Ministero dell’Interno, Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione n. 8855/2014, consente temporaneamente alle strutture che ospitano minori di accogliere un numero maggiore di minori stranieri non accompagnati fino al 25% del numero massimo così come individuato nella normativa vigente.
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D.G.R. 9 dicembre 2014, n. 1139
Recepimento Accordo Stato Regioni 20 dicembre 2012 “Indicazioni per la corretta applicazione della normativa per l’assistenza sanitaria alla popolazione straniera da parte delle regioni e province autonome”: approvazione nuove Linee guida regionali per l’applicazione della normativa sull’assistenza sanitaria dei cittadini non italiani presenti in Toscana. [Allegati: 1, 2]
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D.C.R. 26 novembre 2014, n. 187
Commissione regionale per la sperimentazione di strutture di accoglienza. Ridefinizione della composizione.
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Piano sanitario e sociale integrato regionale 2012 - 2015.
Il Piano prevede la sperimentazione di tipologie di strutture residenziali e semi residenziali (come previsto dall’art. 14, comma 5 l.r. 41/2005) non contemplate dalla normativa regionale demandando le funzioni di verifica e monitoraggio dei progetti presentati alla Regione ad una commissione appositamente costituita. Il Piano è stato prorogato ai sensi dell’art. 4 della L.R. 80/2017, fino all’entrata in vigore del nuovo Piano Sanitario e Sociale Regionale Integrato.
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Approvazione dello schema del “Protocollo di Intesa tra la Regione Toscana e la Prefettura di Firenze per la realizzazione di interventi di accoglienza atti a far fronte al flusso straordinario di cittadini extracomunitari”. [Allegato]
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Avviso pubblico a presentare manifestazioni di interesse per l'attivazione di progetti sperimentali innovativi in materia di percorsi assistenziali per anziani, disabili e minori. [Allegato]
Rilevata l’assenza, nel sistema toscano delle comunità dedicate ai minori, di una tipologia di struttura residenziale nella quale, in osservanza delle norme internazionali, nazionali e regionali, sia possibile coniugare le istanze di protezione e tutela con un percorso verso l’autonomia, che consenta ai minori, e ai minori stranieri non accompagnati, di sviluppare in modo graduale le capacità di far fronte agli impegni scolastici, lavorativi, di gestione del proprio ambiente di vita e della dimensione relazionale, sia tra pari, che con i vari soggetti di riferimento (gli educatori, i servizi, la scuola.…), la delibera in oggetto approva l’avviso pubblico a presentare manifestazioni di interesse all’attivazione di progetti sperimentali dedicati agli Appartamenti per l’autonomia, descritti, nell’allegato ad essa quali strutture “con funzione di accoglienza di ragazzi vicino alla maggiore età o neo-maggiorenni, impossibilitati a vivere nel proprio nucleo familiare o privi di riferimenti familiari o parentali sul territorio italiano, per i quali si è concluso il percorso di prima accoglienza e di più forte tutela e protezione; i progetti di intervento attivati dai servizi pubblici che hanno in carico questi ragazzi sono di conseguenza caratterizzati da forme di supporto educativo orientate a realizzare le condizioni per l'acquisizione di parziale o totale autonomia nella gestione degli spazi di vita e nella costruzione della rete relazionale”.
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Prosecuzione delle condizioni di esenzione dalla compartecipazione alla spesa sanitaria di cui alle Deliberazioni GR n. 1164/2011 e n.1253/2012. Ulteriori determinazioni in materia di compartecipazione alla spesa sanitaria in favore dei minori accolti nelle comunità e dei minori stranieri non accompagnati.
La Giunta delibera l’esenzione dalla partecipazione alla spesa per le prestazioni di specialistica ambulatoriale, nonché di assistenza farmaceutica di cui possono necessitare i minori stranieri non accompagnati destinatari degli interventi sociali e socio-educativi di tutela attivati dai Comuni.
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D.C.R. 22 febbraio 2012, n. 20
Legge regionale 9 giugno 2009, n. 29 (Norme per l'accoglienza, l'integrazione partecipe e la tutela dei cittadini stranieri nella Regione Toscana). Approvazione piano di indirizzo integrato per le politiche sull'immigrazione 2012-2015. [Allegato]
In attuazione della Legge regionale 9 giugno 2009, n. 29 viene approvato il Piano di indirizzo integrato quale nuovo strumento di programmazione regionale di carattere pluriennale, che “delinea i riferimenti necessari ad una applicazione organica e completa della nuova Legge sull’immigrazione e ha una duplice funzione di raccordo e di coordinamento verticale con le politiche dei diversi livelli di governo locale e orizzontale con le politiche settoriali quali lavoro, istruzione, sanità ecc.”
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Piano Integrato Sociale Regionale 2007-2010: punto 3.3.1 "Sperimentazione di tipologie di strutture residenziali e semi residenziali (art. 14 comma 5 della L.R. 41/05)". Istituzione commissione regionale.
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Norme per l'accoglienza, l'integrazione partecipe e la tutela dei cittadini stranieri nella Regione Toscana.
La Legge fornisce una cornice di riferimento per lo sviluppo di politiche territoriali in tema di accoglienza solidale delle cittadine e dei cittadini stranieri e, ai sensi della modifica introdotta dalla Legge regionale 31 marzo 2017, n. 15, dispone la proroga del Piano di indirizzo integrato per le politiche sull’immigrazione, attuativo del Programma regionale di sviluppo (PRS) 2011-2015, fino all’approvazione del Piano sanitario sociale integrato regionale (PSSIR) attuativo del PRS 2016-2020, che definisce indirizzi ed obiettivi con riferimento, tra l’altro, agli interventi per i minori non accompagnati.
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Sistema integrato di interventi e servizi per la tutela dei diritti di cittadinanza sociale.
La legge disciplina il sistema integrato di interventi e servizi sociali, volto a promuovere e garantire i diritti di cittadinanza sociale, la qualità della vita, l’autonomia individuale, le pari opportunità, la non discriminazione, la coesione sociale, l’eliminazione e la riduzione delle condizioni di disagio e di esclusione. Tra le disposizioni qui rilevanti si richiamano quelle relative alle politiche rivolte ai minori e alla realizzazione e funzionamento delle strutture residenziali e semi-residenziali.