Minori di età e pornografia in rete
Il supplemento al numero 2/2022della Rassegna bibliografica si compone di:
Il supplemento al numero 2/2022della Rassegna bibliografica si compone di:
Il supplemento al numero 1/2022 della Rassegna bibliografica si compone di:
Il supplemento al numero 4/2021 della Rassegna bibliografica si compone di un percorso di lettura dal titolo La cura delle relazioni nei percorsi adottivi e nel post adozione di Silvia Notaro – esperta in metodologia della ricerca sociale, ricercatrice Area infanzia e adolescenza, Istituto degli Innocenti – e del percorso filmografico Di famiglia non ce n’è una soladi Eleonora Saracino – giornalista e critico cinematografico, membro del Sindacato nazionale critici cinematografici italiani.
Il supplemento al numero 3/2020 della Rassegna bibliografica si compone di un percorso di lettura dal titolo Disabilità e autonomia di Antonietta Varricchio - esperta di diritto di famiglia e tutela dei minori, collaboratrice Area infanzia e adolescenza, Istituto degli Innocenti - e di un percorso filmografico su La disabilità e i percorsi di sostegno all'autonomia attraverso la cinepresa di Annamaria Poli - Ricercatore e docente di Cinema e arti visive al Dipartimento di scienze umane per la formazione “Ricc
Il Supplemento alla Rassegna bibliografica 2/2020 si compone di un percorso di lettura, intitolato Nativi digitali: generazione touch e social media, e del percorso filmograficoCinema nella rete: bambini, ragazzi e tecnologia digitale nel cinema contemporaneo.
Il Supplemento si compone di un percorso di lettura, intitolato L’approccio al lavoro di équipe multidisciplinare nella tutela dei bambini e degli adolescenti, e del percorso filmograficoAngeli custodi o ladri di bambini? Gli assistenti sociali al cinema e in televisione.
Il Supplemento si compone di un percorso di lettura, intitolato La promozione delle competenze genitoriali: un excursus fra nozioni e modelli di intervento, e di unpercorso filmografico, dedicato al temaIl cinema e la promozione delle competenze genitoriali.
Il percorso di lettura di questo numero è stato curato da Sara Mazzucchelli e Maria Letizia Bosoni, ricercatrici in Sociologia all’Università Cattolica di Milano, rispettivamente alla Facoltà di Psicologia e alla Facoltà di Scienze della formazione.
Il percorso bibliografico del sociologo Andrea Failli, dedicato agli orfani dei crimini domestici, ha un respiro molto ampio, in quanto non si limita agli orfani speciali, ma parte dal fenomeno del femminicidio analizzando gli ostacoli socioculturali alla realizzazione dell’equità di genere, la violenza di genere e quella domestica, il femminicidio e le misure di contrasto messe in atto.
A distanza di 30 anni dalla promulgazione della Convenzione internazionale dei diritti dei bambini e delle bambine, Roberta Bosisio (Università di Torino) si interroga su quali siano «“i nodi da sciogliere”, gli eventuali errori compiuti, le inadempienze, i punti deboli e i punti di forza dell’approccio sino ad oggi adottato per il raggiungimento dell’obiettivo».