La Convenzione ONU sui diritti dal fanciullo afferma il diritto del minore a crescere nella propria famiglia.
Gli Stati sono tenuti ad adottare tutte le misure necessarie affinché la famiglia, anche in contesti problematici e di fragilità, possa svolgere a pieno il proprio ruolo per assicurare al minore la protezione e le cure necessarie al suo interesse ed al suo sviluppo soprattutto nell’ottica di prevenzione dell’allontanamento, che non può essere considerato, salvo che in determinate e gravi circostanze, un intervento di prima istanza.
In questa prospettiva si devono posizionare e ri-calibrare costantemente le politiche nazionali e regionali di intervento con marcata attenzione alla qualificazione ed allo sviluppo di un sistema di di sostegno e promozione della genitorialità. L’obiettivo è quello di assicurare ai nuclei familiari in situazioni di vulnerabilità una rete formale e informale di servizi del territorio come opportunità concreta per la costruzione di un sistema di corresponsabilità orientato a valorizzare e sostenere le capacità educative, di accudimento e crescita dei figli, nonché ad intercettare i potenziali fattori di rischio e di trascuratezza per trasformarli in potenzialità.