Con deliberazione di Giunta Regionale 21.09.2015 n. 895 la Regione Toscana ha aderito al Programma Pippi anche per l'annualità 2016-2017 (Pippi 5).
L'iniziativa è promossa dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali ed è realizzata in collaborazione con l'Università di Padova, con l'obiettivo di prevenire l'allontanamento dei minori con un approccio innovativo di presa in carico del nucleo familiare.
Per la nuova annualità la Regione ha ottenuto la candidatura di quattro ambiti territoriali: la Società della Salute Bassa Val di Cecina e la Zona Socio-Sanitaria Apuane, inserite per la prima volta nel Programma; il Comune di Firenze e le Società della Salute Pratese e Amiata Grossetana (realtà che hanno già preso parte al percorso sperimentale).
Per sostenere l'attuazione del Programma è stata impegnata, con decreto dirigenziale 30.10.2015 n. 5067, la quota complessiva di cofinanziamento regionale di 50.000 euro.
Le “Linee guida” per la presentazione, da parte delle Regioni e delle Province Autonome, di proposte di adesione alla quinta fase di sperimentazione del modello di intervento Pippi sono state adottate con decreto ministeriale 78/2015.