Il seminario, promosso congiuntamente da Regione Toscana, Garante Regionale Infanzia e Adolescenza, Ministero dell'Istruzione, dell’Università e della Ricerca-Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana, Centro regionale di documentazione per l’ infanzia e l’adolescenza-Istituto degli Innocenti, si inquadra nel più ampio percorso in atto per lo sviluppo e la qualificazione del sistema regionale dei servizi e degli interventi in materia di adozione, promosso dalla Regione.
Nell’ultimo Accordo di collaborazione, sottoscritto nel 2012 con i quattro Centri di area vasta per l’Adozione e i 20 Enti Autorizzati all’adozione internazionale operanti in Toscana, figura infatti l’obiettivo specifico della promozione della cultura dell’adozione e del raccordo con altri soggetti e con agenzie educative per confrontarsi e individuare adeguati processi di integrazione e di inserimento scolastico dei bambini adottati.
Il gruppo di lavoro regionale (operatori sociali e socio-sanitari impegnati con le famiglie adottive, Enti Autorizzati, Istituto degli Innocenti e referente dell’Ufficio Scolastico regionale), attivato per l’attuazione dell’Accordo di collaborazione, ha focalizzato l’attenzione sulla fase dell’inserimento scolastico del bambino adottato, quale momento centrale per lo sviluppo del suo benessere e per la migliore riuscita del percorso di integrazione nel nuovo contesto di vita: la scuola, in quanto spazio di crescita e socializzazione, rappresenta infatti l’ambiente in cui ogni bambino sperimenta il proprio rapporto con il mondo esterno.
Il fenomeno dell’adozione sta rapidamente mutando anche nella nostra Regione: i bambini ed i ragazzi adottati, soprattutto in adozione internazionale, sono sempre più grandi, sempre più diffuse sono le fratrie ed anche i bambini portatori di bisogni speciali, per lo più problematiche sanitarie; si tratta di elementi che impongono una seria considerazione e che richiedono alti livelli di professionalità per assicurare la buona riuscita del progetto adottivo e un adeguato accompagnamento dei minori e delle famiglie in tutto il percorso di crescita.
In questo quadro le famiglie necessitano di azioni strutturate di dialogo con i servizi territoriali e con la scuola, proprio per poter essere sostenute nel processo di costruzione di relazioni sociali e nel loro rapporto con i figli, anche per prevenire l’insorgere di situazioni di disagio o di rischio di fallimento del progetto adottivo.
Anche in Toscana, dal mondo degli operatori e delle famiglie emerge in modo significativo la richiesta di attivare azioni concrete, da sviluppare insieme ai referenti del mondo della scuola, per migliorare i processi di inserimento e condividere pratiche comuni basate su una conoscenza più diffusa ed approfondita del percorso adottivo.
L’obiettivo principale della giornata seminariale è dunque rappresentato da una prima azione di sensibilizzazione sulla delicata tematica dell’accoglienza dei minori adottati a scuola, per il raggiungimento di una più completa sinergia con le Istituzioni Scolastiche; gli interventi ed i contributi dei soggetti rappresentativi del sistema di accoglienza del bambino adottato e della sua famiglia, consentiranno una conoscenza reciproca e l’avvio di un dialogo tra operatori scolastici, operatori sociali e socio-sanitari ed Enti Autorizzati, associazionismo familiare.
La struttura della giornata è pensata per:
- offrire una panoramica del sistema regionale dei servizi per l’adozione, con spaccati sia conoscitivi (flussi informativi del centro regionale minori, in particolare per evidenziare le tendenze del fenomeno e gli indicatori che rilevano i fattori di criticità), che organizzativi (norme regionali e funzionamento dei servizi per la preparazione delle coppie e per la fase post adottiva);
- focalizzare i punti di attenzione, sotto il profilo psicologico e relazionale, rappresentati dalla fase dell’accoglienza scolastica nel percorso di crescita e di vita dei minori e delle famiglie;
- dare spazio alle voci ed alle testimonianze delle esperienze specifiche mirate all’inclusione scolastica di alunni adottati – come risultano dalla ricognizione attivata nel 2012 a livello nazionale dal MIUR - come anche di percorsi di collaborazione tra scuola e servizi, tra scuola e famiglie e tra scuola ed associazionismo;
- individuare e condividere obiettivi di impegno comune tra le istituzioni, per sviluppare un percorso di accoglienza che possa essere proposto uniformemente su tutto il territorio regionale.
Per informazioni e iscrizioni
Segreteria organizzativa del Centro Regionale di Documentazione per l’Infanzia e l’Adolescenza–Istituto degli Innocenti
Tel. 055 2037255/359 fax 055 2037207 | email centroregionale@minoritoscana.it
In allegato, oltre al programma dell'incontro, sono disponibili al download gli interventi dei relatori. |