Affido familiare: percorso di approfondimento, assistenza tecnica, formazione

Nel quadro delle attività  del Centro Regionale di Documentazione per l’Infanzia e l’Adolescenza è previsto l’avvio di un percorso di riflessione, ricerca e  formazione sull'affido, realizzato in condivisione con il territorio, con le seguenti finalità generali:

  • Realizzare un approfondimento della realtà toscana attraverso la sistematizzazione e analisi dei dati statistici disponibili, approfondimento sull’organizzazione dei servizi per l’affido, individuazione di esperienze e pratiche innovative
  • Realizzare un aggiornamento degli strumenti regionali di indirizzo in materia
  • Fornire consulenza e supporto tecnico alle funzioni regionali di coordinamento, indirizzo e monitoraggio

Risultati attesi

  • Attivare un contesto stabile di interlocuzione e scambio con il territorio per la condivisione di criticità, punti di forza ed esperienze
  • Elaborazione di una proposta di aggiornamento delle linee guida regionali in materia di affido (o di alcune sezioni di esse)
  • Predisposizione di un report di studio sulla realtà dell’affidamento in Toscana con riferimento ai dati, all’organizzazione dei servizi, ai progetti e  alle esperienze
  • Progettazione e realizzazione (avvio per il 2013) di una ricerca longitudinale sui percorsi di affido
  • Elaborazione di una proposta di interventi di promozione da rivolgere ad un target più ampio di operatori del territorio e una ricognizione dei bisogni formativi finalizzata alla progettazione di percorsi mirati da realizzarsi nel 2014
  • Sviluppo dei contenuti di una sezione specificatamente dedicata all’affidamento sul sito minoritoscana.it

Metodologia e azioni

Il percorso sarà realizzato attraverso l'attivazione e coordinamento di un gruppo di lavoro - costituito da referenti dei servizi territoriali, dei Centri Affido (assistenti sociali e psicologi), dei servizi di psicologia nonché di soggetti privati impegnati in progetti regionali - che costituirà il contesto di condivisione e interlocuzione per l’attuazione delle azioni previste. 

1. Percorso di formazione e approfondimento. Il gruppo di lavoro, che potrà lavorare eventualmente anche in sottogruppi, sarà coordinato e animato dal Comune di Prato in collaborazione con il Centro Regionale e coinvolto in un percorso di formazione e studio con i seguenti obiettivi:

  • Approfondimento dei dati e delle informazioni disponibili su servizi, interventi e progetti in materia di affido nell’ambito toscano
  • Approfondimento delle nuove linee guida nazionali
  • Analisi del contesto regionale toscano e identificazione delle principali criticità e buone prassi
  • Elaborazione di proposte specifiche per l’aggiornamento delle linee guida regionali e di attività di promozione, formazione o approfondimento specifiche
  • Condivisione dei risultati del lavoro in contesto allargato di referenti riferimenti regionali (Referenti di Area minori, Centro Affido, Tribunale per i Minorenni, Garante Regionale,  Forum delle associazioni ecc.)

Il percorso sarà organizzato indicativamente in 4 seminari di approfondimento di una giornata (da realizzarsi nell’arco di 4/5  mesi)  durante i quali si alterneranno interventi di esperti e lavori di gruppo. Sarà preceduto da una giornata inziale nella quale sarà condiviso nel dettaglio il programma dei lavori e degli approfondimenti specifici da programmare

 

2.   Attività di ricognizione, ricerca e approfondimento condotte dal Centro Regionale sull’affidamento in Toscana, con particolare riferimento ai seguenti ambiti di lavoro:

  • Analisi e sistematizzazione dei dati disponibili anche attraverso l’approfondimento degli esiti di indagini realizzate dal CNDA
  • Progettazione e avvio di una indagine longitudinale sui percorsi di affido
  • Approfondimento di tipo qualitativo sul funzionamento dei Centri Affido e  identificazione di buone prassi regionali in materia di reperimento e valutazione delle famiglie affidatarie, anche ai fini della identificazione di possibili nuove soluzioni organizzative

 

Il percorso e i suoi obiettivi verranno presentati il 16 aprile 2013 in un seminario introduttivo. | vedi gli interventi in programma