Lunedì 30 gennaio 2012 è stato firmato un accordo di collaborazione tra la Regione Toscana, i comuni capofila di Firenze, Prato, Siena e Pisa, e gli Enti autorizzati operanti in Toscana, al fine di individuare modalità di intervento che favoriscano il supporto e il sostegno alle coppie in ognuna delle fasi dell'iter adottivo.
L'accordo, di durata quadriennale, prevede una serie di impegni reciproci che investono tre ambiti principali:
- quello delle coppie, sviluppando l'attività di formazione nella fase peradottiva prevista dalla legge 184/1983 (art.29bis, c.4), informando e orientando rispetto alle disposizioni della Legge Regionale 70/2009, "Interventi di sostegno alle coppie impegnate in adozioni internazionali" e sensibilizzando le coppie sull'opportunità di ricevere un adeguato sostegno alla fase post adottiva;
- quello dei servizi, rafforzando la rete di collaborazione fra tutti i soggetti istituzionali impegnati nel percorso adottivo attraverso la promozione di tavoli di lavoro fra i servizi socio sanitari integrati, i Centri Adozioni, gli Enti Autorizzati e i Tribunali per i Minorenni di Firenze e Genova;
- quello della cittadinanza, promuovendo e realizzando attività di informazione e sensibilizzazione sui temi della cultura dell'adozione e sui principi di sussidiarietà e di cooperazione internazionale, valorizzando il ruolo delle istituzioni scolastiche e delle agenzie formative per l'orientamento alle famiglie e lo sviluppo di una cultura dell'accoglienza.
A supporto di queste attività, l'impegno a condividere e definire protocolli operativi e linee guida regionali sull'intero iter adottivo, strumenti informativi sui servizi offerti alle coppie e sull'attività svolta dai Centri Adozioni e dagli Enti Autorizzati, e a realizzare strumenti informativi e gestionali per la raccolta, l'aggiornamento e la fruizione della documentazione e delle notizie utili a supportare le coppie in tutte le fasi dell'adozione.
Oltre all'accordo, Regione e Comuni capofila dei quattro Centri Adozioni toscani hanno firmato una convenzione che attiva un fondo di 300 mila euro, previsto dalla L.R.70/2009, per la copertura degli interessi sui prestiti contratti dalle coppie residenti in Toscana durante il percorso di adozione internazionale.
A breve è prevista, da parte della Regione Toscana, l'emanazione del bando che definirà le modalità e la tempistica di presentazione delle domande per usufruire dei finanziamenti previsti dal fondo.
Il Centro regionale di documentazione per l'infanzia e l'adolescenza, a partire dal 1999, ha avviato un'attività di monitoraggio per raccogliere informazioni sulle adozioni nazionali e internazionali, sulle coppie adottive e su quelle che inoltrano domanda di adozione, e su tutti i procedimenti di tutela del minore in carico alla Cancelleria civile del Tribunale per i Minorenni di Firenze. I risultati di tale attività confluiscono in rapporti statistici annuali consultabili e scaricabili nella sezione Documentazione - Pubblicazioni del Centro regionale di questo sito.
I dati provenienti dal flusso attivato con il Tribunale per i minorenni di Firenze, sono affiancati dai dati dei quattro Centri Adozioni, che esplorano in preminenza i livelli qualitativi dei servizi che, insieme ai primi, restituiscono la realtà dell'adozione in Toscana nella sua intrinseca complessità, determinata dalla pluralità di attori e di funzioni, confluendo anch'essi in un report di analisi.