La Giunta regionale della Toscana ha approvato le nuove Linee guida per la programmazione e progettazione educativa integrata territoriale con riferimento all’anno educativo/scolastico 2023-2024, sulla base della legge regionale 26 luglio 2002, n. 32, Testo unico della normativa della Regione Toscana in materia di educazione, istruzione, orientamento, formazione professionale e lavoro, con la quale vengono disciplinati gli interventi che la Regione Toscana promuove per lo sviluppo dell’educazione, dell’istruzione, dell’orientamento, al fine di dar vita ad un sistema regionale integrato che, in applicazione delle strategie dell’Unione Europea per lo sviluppo delle risorse umane, garantisca la piena realizzazione della libertà individuale e dell’integrazione sociale.
Tra i vari documenti a supporto, vengono richiamati il Documento di economia e finanza regionale (DEFR) 2023 - e la relativa nota di aggiornamento, che prevedono la necessità di intervenire per favorire la più ampia partecipazione al sistema di educazione all’infanzia, nonché per favorire il successo scolastico e contrastare la dispersione scolastica delle studentesse e degli studenti toscani.
Per raggiungere tale obiettivo saranno necessari: la messa in pratica di interventi finalizzati allo sviluppo e al consolidamento del sistema di educazione prescolare da zero a sei anni, anche tramite la progettazione educativa territoriale; il rafforzamento dei coordinamenti pedagogici zonali; azioni di promozione e qualificazione con progetti, realizzati dagli attori pubblici e privati coinvolti nel sistema di offerta, orientati alla continuità educativa, alla diffusione dei servizi e contrasto alla lista di attesa; la messa in opera di azioni di sostegno e sviluppo del sistema regionale dei servizi educativi per la prima infanzia in armonizzazione con il piano di azione nazionale per il sistema di educazione prescolare 0-6 anni.