Oggetto centrale dell'attività di indagine è stato rappresentato dalla raccolta di esperienze delle famiglie affidatarie e adottive, con particolare riferimento all'esperienza del processo di integrazione del minore e alla relazione con i servizi territoriali e con la Magistratura minorile.
L'indagine, svolta tra dicembre 2007 e maggio 2008, coordinata dall'Istituto degli Innocenti in stretto raccordo con i referenti dell'Assessorato alle Politiche Sociali della Regione e con la collaborazione di IRPET e Fondazione Meucci, è stata condotta attraverso un percorso di raccolta e analisi di informazioni qualitative su famiglie adottive e affidatarie ricercate e selezionate - su base di adesione volontaria, nel rispetto della normativa sulla privacy e senza ambizioni di rappresentatività statistica - in modo da corrispondere ad alcune possibili tipologie di nuclei ritenute di interesse per la successiva analisi: coppie adottive e affidatarie secondo l'età e la nazionalità del minore accolto, coppie (o single, nel caso dell'affidamento) adottive e affidatarie con e senza figli naturali.
La ricerca ha infine completato l'analisi con la raccolta di informazioni inerenti i servizi territoriali per le famiglie adottive e affidatarie, in particolare attraverso il contatto con i referenti dei centri per l'affido e dei centri adozione della Toscana.
In entrambi i casi - famiglie e referenti dei servizi - sono stati privilegiati gli strumenti della ricerca "qualitativa", attraverso l'ausilio di interviste semistrutturate realizzate sulla base di una griglia adeguatamente predisposta.
I risultati dell'indagine sono pubblicati nel volume L'accoglienza dei minori in Toscana. L'esperienza delle famiglie adottive e affidatarie - 2008