Il PNRR e le progettualità zonali

Pnrr cover

Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) si inserisce all’interno del programma Next Generation EU (NGEU), la cui principale componente è il Dispositivo per la Ripresa e Resilienza (Recovery and Resilience Facility RRF), che ha una durata di sei anni, dal 2021 al 2026, e un ammontare totale di 672,5 miliardi di euro.

Il Piano si articola in 6 Missioni, ovvero aree tematiche principali su cui intervenire, individuate in piena coerenza con i 6 pilastri del Next Generation EU:

  • Digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura e turismo;
  • Rivoluzione verde e transizione ecologica;
  • Infrastrutture per una mobilità sostenibile;
  • Istruzione e ricerca;
  • Inclusione e coesione;
  • Salute.

Le Missioni si articolano in Componenti, aree di intervento che affrontano sfide specifiche, composte a loro volta da Investimenti e Riforme.

Per maggiori informazioni si invita a consultare il sito ufficiale dedicato al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza Italia Domani. Sul portale sono illustrati i contenuti del Piano e viene raccontato il percorso di attuazione attraverso schede dedicate al monitoraggio degli investimenti e delle riforme, con notizie in continuo aggiornamento sullo sviluppo degli interventi previsti.

Sul portale è inoltre presente una sezione dedicata ai bandi e agli avvisi pubblici e alle altre procedure di attivazione degli investimenti. Procedure che vengono emanate dalle Amministrazioni centrali titolari degli interventi per selezionare i progetti da finanziare attraverso il PNRR e/o l’individuazione dei beneficiari e dei soggetti attuatori.

Nell'ambito della Missione 5 "Inclusione e Coesione", la Componente C2 Infrastrutture sociali, famiglie, comunità e terzo settore trovano spazio, in particolare, gli interventi per i minori e le famiglie.

La Componente si articola, a sua volta, in tre Sottocomponenti:

  • Servizi sociali, disabilità e marginalità sociale;
  • Rigenerazione urbana e housing sociale;
  • Sport e inclusione sociale.

La Sottocomponente "Servizi sociali, disabilità e marginalità sociale", si articola in tre Investimenti:

  • Investimento 1.1 - Sostegno alle persone vulnerabili e prevenzione dell'istituzionalizzazione degli anziani non autosufficienti;
  • Investimento 1.2 - Percorsi di autonomia per persone con disabilità;
  • Investimento 1.3 - Housing temporaneo e stazioni di posta;

L'Investimento 1.1 - Sostegno alle persone vulnerabili e prevenzione dell'istituzionalizzazione degli anziani non autosufficienti è rivolto a finanziare, tra le altre, la linea di attività 1.1.1. Interventi finalizzati a sostenere le capacità genitoriali e a supportare le famiglie e i bambini in condizioni di vulnerabilità.

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha pubblicato in data 15 febbraio 2022, sulla pagina Bandi di gara e contratti il bando Avviso pubblico n. 1/2022 per la presentazione di Proposte di intervento da parte degli Ambiti Territoriali Sociali da finanziare nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) finanziato dall’Unione europea - Next generation Eu con i relativi allegati.

All’art. 6 del suddetto Avviso si specifica che la linea di attività relativa al sostegno alle capacità genitoriali e alla prevenzione della vulnerabilità delle famiglie e dei bambini (1.1.1), è finalizzata ad estendere il Programma di Intervento e Prevenzione dell’Istituzionalizzazione (P.I.P.P.I.) e ha l’obiettivo di rafforzare i servizi di assistenza sociale per sostenere la capacità genitoriale e i bambini e le famiglie che vivono in condizione di fragilità e vulnerabilità, al fine di ridurre o evitare il rischio di allontanamento dei bambini e adolescenti dal proprio nucleo familiare.

A tal fine, conformemente a quanto indicato nel Piano Operativo approvato con Decreto Direttoriale n. 450 del 9/12/2021:

  1. I progetti dovranno essere coerenti con i principi contenuti nelle:
  1. I progetti dovranno rispettare le indicazioni contenute nella Scheda LEPS 7.4 “Prevenzione allontanamento familiare – P.I.P.P.I.” contenuta nel Piano Sociale Nazionale 2021-2023
  2. I progetti dovranno dare attuazione a livello territoriale al Piano di Lavoro del Programma per l’implementazione delle linee di indirizzo nazionale sull’intervento con bambini e famiglie in situazione di vulnerabilità (P.I.P.P.I) e dovranno pertanto prevedere l’adesione a uno dei moduli P.I.P.P.I. coerentemente a quanto indicato nel suddetto Piano di Lavoro
  3. I progetti dovranno essere coerenti con le indicazioni contenute nel documento “Allegato 1 al Piano di Lavoro. Premessa al piano di lavoro di P.I.P.P.I. LEPS 2022-2024”.

Le risorse e i target per la Toscana sono i seguenti:

1.1.1. Interventi finalizzati a sostenere le capacità genitoriali e a supportare le famiglie e i bambini in condizioni di vulnerabilità.

n. 20 progetti

€4.230.000,00

 

Al fine del raggiungimento del LEPS “Prevenzione allontanamento familiare - P.I.P.P.I.” la dotazione finanziaria a valere sul PNRR si va a sommare (senza sovrapporsi) alla dotazione finanziaria a valere sul FNPS.

La Regione Toscana promuove la messa a sistema proficua di tutte le risorse disponibili per permettere così a tutte le Zone distretto toscane il raggiungimento del LEPS “Prevenzione allontanamento familiare - P.I.P.P.I.”.

Sul Fondo Nazionale Politiche Sociali 2020, sono pertanto finanziate 4 Zone distretto (Società della Salute Alta Val d’Elsa, Zona Valle del Serchio, Società della Salute Amiata Senese/Val d'Orcia/Val di Chiana Senese, Zona Piana di Lucca) che stanno implementando P.I.P.PI.; 10 per le annualità 2021-2023.

Sul Fondo Nazionale Politiche Sociali 2021 sono finanziate 4 Zone distretto (Zona Colline Albegna, Zona Val di Chiana Aretina, Zona Elba, Società della Salute Amiata grossetana/Grossetana/Colline metallifere) che implementeranno P.I.P.P.I.; 11 per le annualità 2021-2023.

Le restanti 20 Zone distretto sono pertanto invitate a prendere visione del Bando e dei relativi allegati, con particolare attenzione al “Questionario di autovalutazione” realizzato dal Gruppo Scientifico dell’Università di Padova per una corretta valutazione delle competenze professionali ed organizzative possedute all’interno di ciascun Ambito Territoriale.

La domanda deve essere presentata online (esclusivamente da parte dei capofila degli Ambiti territoriali indicati in SIUSS) a partire dal 1 marzo; la scadenza è fissata al 31 marzo 2022.
Fino a 7 giorni prima della scadenza del termine per l’invio delle domande di ammissione a finanziamento, potranno formulare quesiti esclusivamente tramite Posta Elettronica Certificata
all’indirizzo dginclusione.divisione4@pec.lavoro.gov.it riportando come oggetto: “Avviso n.1/2022 – Quesito”. Le risposte ai quesiti di interesse generale saranno pubblicate sul sito.

Le Zone distretto che non beneficiano, in questa prima fase, dei finanziamenti del PNRR per il raggiungimento del LEPS “Prevenzione allontanamento familiare – P.I.P.P.I.” potranno usufruire nelle successive annualità delle risorse a valere sul FNPS 2022 (P.I.P.P.I. 12) e FNPS 2023 (P.I.P.P.I. 13).

Al fine di sostenere le Zone distretto nella progettazione degli interventi, si pubblica una selezione di documenti bibliografici e di norme che offrono un quadro generale sulle tematiche toccate nel PNRR nell’ambito della Sottocomponente Servizi sociali, disabilità e marginalità sociale.

Dal 14 luglio è a disposizione degli operatori dei Comuni e degli Ambiti Territoriali Sociali (ATS) l’applicativo gestionale per il caricamento delle schede progetto dell’Avviso 1/2022 PNRR - Next generation Eu, per l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili. On line anche le FAQ e le indicazioni operative per l’accesso alla piattaforma.